Una piccola raccolta di fatti e fatterelli attorno a un’antica famiglia e ai suoi diversi rami: la mia. Vi sono prozie centenarie e cugini non ortodossi, qualche giardiniere beone e qualche buon villico che briga e armeggia. Vi sono molti libri e una cappella di famiglia al cimitero. Che è poi il luogo dove tutti, presto o tardi, s’andrà a riposare con i fiori nel vaso.
«Il politico etiope marito d’una cugina di mia madre se ne stava fuori dalla Cappella per ragioni legate al culto (gli africani di religione islamica non varcano la soglia delle Cappelle cattoliche). Portava scarpe da tennis blu e bianche e un basco di foggia elegante; in genere porta un cappotto grigio e un Borsalino. Era appena tornato dall’Etiopia (dalla quale per cinquant’anni è stato assente giacché condannato a morte in contumacia), Paese dove ogni quindici giorni c’è un colpo di stato (a quanto pare), e altre amenità degli africani».
L’AUTRICE
Dario Agazzi (1986), compositore, critico per le riviste Film Tv e Rapporto Confidenziale, ha pubblicato il saggio musicologico Compendio Jim Grimm – Protocollo Walter Faith (Salerno, Oèdipus, 2017) e quello storico-economico La Grande Enciclopedia Italiana: dalla Società Savoldi a Treccani. Una vicenda editoriale e famigliare (Milano, Biblion, 2018). Cura il sito savoldi-agazzi.it