IN LIBRERIA DAL 15 MARZO!
IL LIBRO
Parlare della Vita Nova settecento anni dopo svincolandosi dall’espediente accademico è possibile.
La poesia – ci insegna Dante – non è mai una tregua o un luogo dove sentirsi protetti e in questo libro la vicenda dantesca si intreccia con quella dell’autrice, attraverso nove parole-chiave che danno al lettore linee guida per intraprendere un viaggio che non può lasciare illesi se alla base c’è la ricerca della luce del vero.
L’AUTRICE
Melania Panico (Napoli, 1985) è poetessa, filologa e critica letteraria.
La sua opera prima è Campionature di fragilità (La vita felice, 2015) con la quale, nel 2015, ha vinto il premio Opera Prima “Città di S. Anastasia” ed è risultata finalista al premio Elena Violani Landi (edizione 2016). Campionature di fragilità è anche premio speciale “Alfonso Gatto 2017”.
Cactus (Gechi edizioni, 2018) è il libro d’arte foto-poetico scritto in collaborazione con il fotografo Matteo Anatrella. In qualità di critica collabora con la rivista letteraria ClanDestino, con Laboratori Poesia e con altre testate di approfondimento culturale. È ideatrice della rassegna “Poesia in Galleria”. Ha curato, assieme a Giuseppe Vetromile, l’antologia Mare nostro quotidiano (Scuderi, 2018). Nel 2018 pubblica Non ero preparata (La vita felice). Dirige la collana “Le lanterne” per Oèdipus edizioni.