IL LIBRO
«Una delle più divertenti raccolte di racconti mai pubblicate»: così lo scrittore e umorista David Sedaris ha definito Jenny and the Jaws of Life (Jenny e altri imprevisti), un crescendo di sventure degne della più imprevedibile black comedy, che mirano a sabotare il ritratto canonico della famiglia felice, del figlio devoto, della madre ligia al dovere.
Melinda, segretaria grassottella, incanta con la sua goffaggine un brillante avvocato, ma non saprà mai ricambiare la sua passione e finirà per spezzargli il cuore. Betty, pragmatica giornalista titolare di una
posta del cuore, vede sgretolarsi le proprie certezze fino a un crollo nervoso che la porterà a mettere a nudo la parte più autentica di sé. Un’insegnante
quarantenne, dopo essere stata violentata da uno sconosciuto, tenta di tornare a una vita normale arrivando ad assolvere il suo aggressore per averla resa capace di non vivere più nel timore dell’ignoto.
Umoristica, empatica e acuta, Jincy Willett dà voce all’assurdo della cultura americana, affrontando temi che vanno dalla morte all’abuso infantile, dall’intimità coniugale allo stupro, con un uso chirurgico delle parole e uno stile brioso e disarmante.
L’AUTRICE
Jincy Willett vive e lavora a San Diego in California. Ha scritto racconti per diverse riviste letterarie e antologie, tra cui la prestigiosa «Timothy McSweeney’s Quarterly Concern» e Children Playing Before a Statue of Hercules, e collabora alla pagina delle recensioni letterarie del «New York Times».
Jenny and the Jaws of Life (Jenny e altri imprevisti), il suo primo libro apparso nel 1987, è stato nuovamente pubblicato nel 2002 grazie alla riscoperta di David Sedaris, voce autorevole del panorama letterario americano contemporaneo. Tra i romanzi firmati Willett ci sono Winner of the National Book Award: A Novel of Fame, Honor, and Really Bad Weather (2002), e The Writing Class (2008). Il suo ultimo romanzo, Amy Falls Down (2013), narra con sardonica ironia le avventure di una scrittrice un po’ stagionata in crisi creativa che affronta con distacco e disincanto il ritorno inaspettato alla popolarità.
