La voce di Maria Grazia Nappa si distingue per un nucleo di forza raccolta, irrefutabile. La poesia diviene per un’anima inquieta l’arte che offre voce all’esperienza della visione, della accettazione e della sopresa. In dialogo con la poesia stessa e con la presenza di un’altra poetessa, la estrema e verticale Claudia Ruggieri, la Nappa lascia accenni, graffi, indizi di una biografia nucleare, essenziale.
dalla quarta di Davide Rondoni
L’AUTRICE
Maria Grazia Nappa (Caserta, 1985) ha esordito con la raccolta poetica Le brutture dei cuori scalzi. Nel 2019 ha pubblicato Nata Intera con Edizioni la gru. Suoi componimenti sono apparsi su varie riviste tra cui ClanDestino, 900 letterario e La lettura. Ha organizzato con altri poeti eventi culturali a Caserta e partecipato a letture nelle città di Napoli, Milano e Firenze. Diversi componimenti sono stati tradotti in lingua spagnola e pubblicati per il Centro culturale Tina Modotti.