IL LIBRO
In una scuola della periferia fiorentina dove le ore di lezione scorrono quiete, due distinti e misteriosi individui si aggirano alla ricerca del professor Giovanni Donnino.
Un uomo alle prese con la carriera, gli alunni e le interrogazioni, con la normalità insomma, ma soprattutto con l’amore: il piccolo Marco, Monica, passionale e bohémien, Virginia, l’unica che ne sa davvero leggere l’animo ed Elena, così instabile e preziosa.
È il giorno in cui la normalità di Giovanni si spezza per sempre: un evento inquietante, un’accusa infamante, lo trascineranno dove ricordi invadenti gli faranno visita senza chiedere il permesso, dove voler scappare non basta, dove la verità è una chimera, nelle terre inesplorate di se stesso.
Tornano fantasmi del passato e scandalose coincidenze lo costringono nel buco nero di una colpa nascosta…
L’AUTORE
Francesco Langianni, 1975, dopo alcuni soggiorni all’estero ora vive a Firenze. Esordisce nella narrativa con il romanzo Due stanze (Robin edizioni, 2016), vincitore della XX edizione del Premio Firenze Capitale e finalista del Premio Letterario internazionale indipendente.
Nel 2019 pubblica Appunti di frontiera con Porto Seguro Editore mentre del 2020 è L’anno bisestile (Betti editore).
Copertina di Elena Miele