GLI ESTRATTI
UN INDISPENSABILE LIBRO INUTILE
«In fondo posso dire che è possibile scegliere di vivere la vita nell’inutilità più integrale, fingendo di non saperlo. E di questo non ci si stanca tanto facilmente, lo posso assicurare.»
«Proprio quel giorno iniziò l’amalgama con la vita dalla quale non mi sarei più separato. Ero contento di essere parte di una vanità tanto vanesia che può persino essere un male minore rispetto alle verità che una maschera sottace.»
«È la passività ciò a cui le persone come me, ritenendo di non avere un ruolo o di essere senza virtù, si abbandonano; siamo le greggi che seguono i cani pastore, anche se, la maggior parte delle sfumature della vita diventano comprensibili solo in uno sguardo d’insieme.»
«Non va superato il limite nel quale la verità non fa più onore a chi la professa, perché la confessione è legata a un tempo che, una volta trascorso, sicuramente ha riassestato anche i peggiori sconquassi, per la semplice regola che qualunque disarmonia tende per natura ad armonizzarsi con il suo ambiente.»
L’AUTORE
Rako V. Castellano è nato a Bari nel 1973 dove tuttora vive con moglie e tre figli. Laureato in economia e commercio svolge l’attività di funzionario pubblico. La scrittura l’ha accompagnato fin dagli anni dell’adolescenza, ma è solo con questo romanzo che ha deciso di pensare, per la prima volta, alla pubblicazione.