IL LIBRO
Panzer, Mitry, gli amici dell’adunanza, l’ambiguo assicuratore Orlando, l’egiziano Arbrahim… vite border line, piene di dubbi, spesso sopra le righe, che si trovano ad affrontare il mutamento psico-fisico di uno di loro per un incontro misterioso.
è così che, in questa prima puntata dell’avventura dell’Apostata, ci si ritrova dentro la caduta libera del protagonista – tra i caratteristici paesi della Romagna, Bologna e l’Abruzzo – che cambierà il suo approccio verso la vita e verso le ingiustizie di tutti i giorni sino ad affrontarle oltre i limiti della legge e tra i peggiori rischi.
Un’avventura credibile e coinvolgente che rapisce il lettore, lo stupisce e che, ne siamo certi, condurrà all’appassionata lettura del seguito.
L’AUTORE
Salvatore Panico, classe 1988, nativo di Andrano nel Salento, attualmente lavora a Cesena.
Nell’eterna fuga dall’amata/odiata terra nativa, ha fatto i lavori più disparati per sopravvivere, girovagando tra Taranto, Aradeo, La Spezia, Misano Adriatico, Cesenatico, Bardonecchia, Norimberga e Gran Canaria.
Anarchico, agnostico, appassionato di storia, geografia, agricoltura, folklore e tradizioni popolari di ogni cultura ed etnia che siano originali e ataviche è attratto da tutto ciò che è autentico e ricco di passione, in contrapposizione alla globalizzazione imperante. Autodidatta, L’Apostata – che si compone di due volumi – è la sua opera prima, nata per caso dall’originale progetto di creare con un amico un fumetto, parzialmente basato su fatti realmente accaduti e personaggi esistenti.